"- Silvestro: Io sono Silvestro.
È l’inverno del 1999. Un vaporetto si avvia ad attraversare la laguna di Venezia.
Camilla, diciottenne schiva, appena arrivata a bordo nota tra i passeggeri un ragazzo di nome Silvestro.
Anche lui porta con sé una valigia, anche lui è appena arrivato. I due iniziano a guardarsi: lei è timida, lui più sfacciato.
Silvestro ha la stessa età di Camilla, ma diversamente da lei, nasconde la sua inesperienza dietro un’ingenua spavalderia.
Un po' per fato e un po' per intenzione, il ragazzo perde l'ultima fermata della sera e passa la notte a casa di Camilla, la quale, è praticamente costretta ad ospitare il giovane.
Sarà l'avvio per un’avventura lunga dieci anni che porterà i due ragazzi dalla Venezia quotidiana degli studenti fino alla straniante frenesia di Mosca, dieci anni fatti di dubbi, inverni da far passare, addii, ritrovamenti e probabilmente d'amore.
Film, sicuramente, vero e sincero, lontano dalle mode, ma proprio per questo ancora più invitante.
Finalmente una storia sui sentimenti autentici.
Senza schiamazzi, effetti facili di trama o di regia, cafonate e strilli, morti o drammi supremi.
Una storia dove la poesia si insinua nel quotidiano come accade a chi si innamora e a chi si interroga sul senso dei propri sentimenti, a volte frenandosi, a volte trovando il coraggio di lasciarsi andare.
Dieci Inverni racconta le piccole scelte che facciamo e, soprattutto, non facciamo ogni giorno e che sembrano fatte e non fatte sottovoce, ma che invece a lungo andare riecheggiano lungo il percorso della nostra vita, ci fanno esplorare nuove direzioni, ci fanno scoprire aspetti di noi stessi che ignoravamo.
Dieci Inverni racconta le piccole scelte che facciamo e, soprattutto, non facciamo ogni giorno e che sembrano fatte e non fatte sottovoce, ma che invece a lungo andare riecheggiano lungo il percorso della nostra vita, ci fanno esplorare nuove direzioni, ci fanno scoprire aspetti di noi stessi che ignoravamo.
La vita di ognuno di noi non è poi tanto diversa questo film: tranquilla, poi tumultuosa, poi tranquilla di nuovo, autentica, poi forzata, poi autentica di nuovo.
Bello, ben recitato, rincuorante.
Bello, ben recitato, rincuorante.
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