Passa ai contenuti principali

Trojan war - Il peggior flop della storia del cinema


Se credete di aver toccato il fondo, sappiate che nel 1997, negli USA è stato proiettato uno dei più sventurati e sciagurati film che siano mai stati prodotti nella storia del cinema.
Sostanzialmente, questa commedia ruota attorno al giovane Brad, il quale è convinto di aver trovato la ragazza dei suoi sogni in Brooke ma, in procinto dell'accoppiamento, si trova senza "precauzioni".
Da qui, iniziano le sue disavventure alla ricerca di un "Trojan" (marca di preservativi a cui si riferisce il titolo del film).


Commedia, sicuramente, di dubbio gusto ed originalità ma che resterà ai posteri per un record poco invidiabile: non solo è stato brutalmente stroncato dalla critica ma, a fronte di una spesa di 15 milioni di dollari, ha incassato la storica cifra di 309 $.
È stato piacevole constatare che il regista George Huang ed il produttore Charles Gordon non hanno neanche una voce personale su Wikipedia.
Probabilmente, nel 1997, gli uomini si sono rifiutati di indossare preservativi Trojan con un esponenziale aumento delle ragazze madri e dei ragazzi padre alcolizzati.
Voglio concludere il post con lo spoiler del finale: lui trova il famigerato condom, ma lei non vuole più copulare con lui.
Ci tengo a precisare che non ho visionato il suddetto Kolossal, per tenere fede all'alone di pene (capita la battuta?) che avvolge Trojan war.

Commenti

Post popolari in questo blog

Le trenta frasi più ovvie dei film americani

Diciamolo, i film americani non brillano per originalità di linguaggio. Situazioni, frasi e protagonisti spesso sembrano uscire dalla stessa pellicola.  Al che ti chiedi: ma è un film o la telecronaca di Fifa 98? Qualcuno viene pagato per mettere le stesse frasi ovunque? C'è un giro sotto? Messaggi subliminali per farli entrare nel gergo comune? Nel dubbio: maledetti, figli di puttana! E pensare che oggi era il mio ultimo giorno di servizio!!Passami una ciambella, figliolo, prima che sforacchi il culo di quegli alieni...non mi sento più le gambe, ci rimetterò il mio culo bianco...passatemi il presidente! Ecco le 30 frasi più inflazionate dei film e...God bless America. #1 "é mio figlio! è il mio bambino!" Disse il padre che voleva disconoscerlo un secondo prima. #2 "Figlio di puttana!" Il collega che inizia ad apprezzare l'operato del collega che prima disprezzava. #3 "Oggi è il mio ultimo giorno di servizio." Succede

I dieci film più noiosi e soporiferi di sempre

Dopo la classifica dei film che tolgono il sonno, ecco quelli che te lo restituiranno con gli interessi! Sì quei film che, ti giri e mezza sala è già andata, l'altra metà lotta senza speranza contro la palpebra calante...e tu che non vuoi fare la loro fine....e si accendono le luci! Oppure quelli che, carico di aspettative, ti vedi a casa sul divano con l'uomo/donna della tua vita ma è un attimo e uno dei due crolla sulla spalla dell'altro. Alcuni (e dico solo alcuni) sono davvero dei bei film, ma non c'è caffè che regga, sei destinato a non vedere la fine. 10. Paranormal Activity 1- Oren Peli (2007) Una tizia si sveglia di notte e fissa il fidanzato. Tutta la notte. Ogni notte. Lui piazza una telecamera per riprenderla. Questo fa molto incazzare l'essere oscuro che infesta la casa e la ragazza. Questo fa molto dormire. 9. Avatar (alla seconda visione) - James Cameron (2009) Forse la prima volta al cinema e con gli occhiali 3D e solo con ques

The Lady: quando il trash diventa cult

Forse non avete ancora percepito la rivoluzione nel mondo delle web series che sta avvenendo proprio in Italia. Se pensavate che il fondo dell'italiana dignità l'avessero raschiato via i fratelli Vanzina, sbagliavate. E di grosso. Vuol dire che vi siete persi quell'incredibile perla trash che è The Lady. Scritto, diretto, girato e montato da Lory del Santo. Lei che come poche sa cogliere la fuggevolezza dell'attimo che separa il tamarro dal suo prossimo selfie in palestra. Diciamocelo, il vero punto di forza è la sceneggiatura: di fatto, tra un dialogo in stile "Ammazza, ma chi è quella bonazza?" e " ammazza quanto sei alta, ma che sei 'na giraffa!", vengono inseriti ambigui, quanto fuori luogo, aforismi in genere pensati dalla protagonista del tipo: "Ma perché l’amore non è vero, sincero, semplice, perché sono infelice? Io odio la violenza”. Per farla breve, la serie (10 episodi di ben 10 minuti ciascuno!) ruota intorn