Passa ai contenuti principali

Il cacciatore




Tre amici, operai nelle acciaierie, partono per la guerra in Vietnam dove vengono catturati dai vietcong (che li torturano col rituale della roulette russa), ma riescono a fuggire: Michael riesce a rientrare nella vita di tutti i giorni, Steven sopravvive in ospedale dopo aver perduto le gambe e aver scoperto che la moglie ha avuto un figlio da un altro, Nick resta a Saigon dove diventa un professionista della roulette russa.
La guerra vista da un punto di vista etico e non politico o storico; questo è il capolavoro di Michael Cimino che ebbe il coraggio di parlare del Vietnam prima di chiunque altro. 

Diviso in 3 capitoli è ricco di metafore e simbolismi;il primo è un lungo prologo che vive di una dilatazione temporale pazzesca;lo scopo è quello di mostrare la vita dei protagonisti con i suoi tempi: le origini ucraine,le tradizioni,i caratteri,gli amori,il lavoro e gli svaghi;quello che viene mostrato è anche l’ultimo atto della giovinezza prima del passaggio all’età adulta. Il secondo vive invece di ellissi ed ha tempi molto più rapidi: la guerra,metaforicamente rappresentata dal gioco della roulette russa,ha un passo molto più svelto rispetto alla quotidianità. Finita la parentesi Vietnam comincia la parte più lunga in cui vengono al pettine i nodi sul che cosa significhi essere stati lì: ecco quindi i problemi di riadattamento,il dolore fisico e morale,i contrasti,l’autodistruzione;significato ancora una volta racchiuso in una metafora,quella della seconda caccia al cervo,in cui,rispetto alla prima,a risaltare sono tristezza e solitudine. Beffardo finale patriottico intriso di amarezza.De Niro superbo


Trailer:


Commenti

Post popolari in questo blog

Le trenta frasi più ovvie dei film americani

Diciamolo, i film americani non brillano per originalità di linguaggio. Situazioni, frasi e protagonisti spesso sembrano uscire dalla stessa pellicola.  Al che ti chiedi: ma è un film o la telecronaca di Fifa 98? Qualcuno viene pagato per mettere le stesse frasi ovunque? C'è un giro sotto? Messaggi subliminali per farli entrare nel gergo comune? Nel dubbio: maledetti, figli di puttana! E pensare che oggi era il mio ultimo giorno di servizio!!Passami una ciambella, figliolo, prima che sforacchi il culo di quegli alieni...non mi sento più le gambe, ci rimetterò il mio culo bianco...passatemi il presidente! Ecco le 30 frasi più inflazionate dei film e...God bless America. #1 "é mio figlio! è il mio bambino!" Disse il padre che voleva disconoscerlo un secondo prima. #2 "Figlio di puttana!" Il collega che inizia ad apprezzare l'operato del collega che prima disprezzava. #3 "Oggi è il mio ultimo giorno di servizio." Succede ...

Natale in Casa Cupiello

A Napoli, sotto le feste, è tradizione rivedere uno dei capolavori di Eduardo De Filippo   Natale in Casa Cupiello .  Ed io non posso che onorare la tradizione della mia città natale. Eduardo è Luca Cupiello, anziano pater familas , senza autorità, tollerato dalla moglie Concetta (Pupella Maggio) con cui vive in una modesta e fredda casetta. Con loro abitano il figlio Tommasino (Luca De Filippo), detto Nennillo, nullafacente, dagli atteggiamenti  infantili - tant'è che la madre, ogni mattina, deve portargli  'a zuppa 'e latte per farlo alzare dal letto -   e il burbero zio di questi, Pasquale (Gino Maringola), fratello di Luca, anch'egli scansafatiche che solo occasionalmente aiuta l'economia familiare.  All'insaputa di tutti, i due hanno, però, messo su una sgangherata attività illecita: per procurarsi qualche soldo vanno rubacchiando dove capita. Siamo nel periodo pre natalizio e Luca, come ogni anno, si dedica maniacalmente alla...

I dieci film più noiosi e soporiferi di sempre

Dopo la classifica dei film che tolgono il sonno, ecco quelli che te lo restituiranno con gli interessi! Sì quei film che, ti giri e mezza sala è già andata, l'altra metà lotta senza speranza contro la palpebra calante...e tu che non vuoi fare la loro fine....e si accendono le luci! Oppure quelli che, carico di aspettative, ti vedi a casa sul divano con l'uomo/donna della tua vita ma è un attimo e uno dei due crolla sulla spalla dell'altro. Alcuni (e dico solo alcuni) sono davvero dei bei film, ma non c'è caffè che regga, sei destinato a non vedere la fine. 10. Paranormal Activity 1- Oren Peli (2007) Una tizia si sveglia di notte e fissa il fidanzato. Tutta la notte. Ogni notte. Lui piazza una telecamera per riprenderla. Questo fa molto incazzare l'essere oscuro che infesta la casa e la ragazza. Questo fa molto dormire. 9. Avatar (alla seconda visione) - James Cameron (2009) Forse la prima volta al cinema e con gli occhiali 3D e solo con ques...