Passa ai contenuti principali

Amore tossico


Ambientato in una degradata Ostia (e dintorni), è, in chiave di cinema-verità, una pellicola interpretata da veri tossici, i loro corpi sono martoriati da buchi e lividi, aspirazioni e pulsioni di morte.
Giovani tossici che si barcamenano in una disarmante realtà quotidiana tra la pena del disordine di vivere e la fila per prendere il metadone quando l'eroina non si trova, nella loro tetra ed intrippata allegria.
Fu definito un film “tagliato”, come si dice dell'eroina, fatto di “roba” buona e “roba” meno buona, persino cattiva, come nel finale,che pecca un pò di  retorica, per rimanere in tema, tagliato male.
Film a tratti pasoliniano per l'ambientazione, personaggi onesti che si accontentano de svortà a ggiornata per procurarsi la dose quotidiana, con un linguaggio disadorno e lucido che nasce dalle borgate e suscita pena.



Attori tossicodipendenti (alcuni dei quali morti durante il film e rimpiazzati da altri tossici dalla "vena artistica"), regia e musiche scarne e ridotte all'essenziale.
Per tre quarti della storia, il film ci offre uno spaccato di vita reale, neorealista, può piacere o no, ma ha una sua dimensione, difficile da catalogare e giudicare.
Il tutto viene in parte rovinato dal finale, che ha la pecca di voler svoltare risultando retorico e poco credibile, lei che muore sotto la statua dedicata a Pasolini, lui che corre per chilometri con una dose in corpo e due poliziotti che gli sparano "Perchè correva ".
Raffigura l'emblema di come la ricerca della metafora ideologica (omaggio a Pasolini, lui che muore di corsa come di corsa ha bruciato la sua vita, e la polizia cattiva) può scadere nel ridicolo.
Nel complesso un film discreto, magari qualcuno al giorno d'oggi facesse qualcosa del genere invece dei soliti film scontati tanto cari, tanto buoni e rassicuranti.

Trailer:
 


 
Scena storica:
 

Commenti

Post popolari in questo blog

Le trenta frasi più ovvie dei film americani

Diciamolo, i film americani non brillano per originalità di linguaggio. Situazioni, frasi e protagonisti spesso sembrano uscire dalla stessa pellicola.  Al che ti chiedi: ma è un film o la telecronaca di Fifa 98? Qualcuno viene pagato per mettere le stesse frasi ovunque? C'è un giro sotto? Messaggi subliminali per farli entrare nel gergo comune? Nel dubbio: maledetti, figli di puttana! E pensare che oggi era il mio ultimo giorno di servizio!!Passami una ciambella, figliolo, prima che sforacchi il culo di quegli alieni...non mi sento più le gambe, ci rimetterò il mio culo bianco...passatemi il presidente! Ecco le 30 frasi più inflazionate dei film e...God bless America. #1 "é mio figlio! è il mio bambino!" Disse il padre che voleva disconoscerlo un secondo prima. #2 "Figlio di puttana!" Il collega che inizia ad apprezzare l'operato del collega che prima disprezzava. #3 "Oggi è il mio ultimo giorno di servizio." Succede

Back to the future - Ritorno al futuro: la storia di una trilogia immortale

Marty : Un momento... un momento, Doc. Mi stai dicendo che hai costruito una macchina del tempo... con una DeLorean? Doc: Dovendo trasformare un'automobile in una macchina del tempo perch é non usare una bella automobile? Oggi parleremo di “Ritorno al Futuro”. Uno dei film più rappresentativi degli anni ’80. Un film che insieme ad altre pietre miliari come Ghostbusters, Top Gun, Rambo o Indiana Jones, rappresentano l’espressione di una decade cinematografica molto fortunata. Ad oggi infatti, a distanza di più di 30 anni, gli estimatori di questo filone sono più agguerriti che mai, e in vari cinema d’Italia si organizzano reunion per celebrare questi cult movie. Questa trilogia, pur essendo composta da 3 film separati, è da intendersi come una storia unica, ogni titolo infatti, reca in basso la dicitura “parte I” “parte II” o “parte III”, proprio per rimarcare la compattezza nella storyline. Al termine di ogni episodio, infatti, c’è un diretto collegamento con l’i

I dieci film più noiosi e soporiferi di sempre

Dopo la classifica dei film che tolgono il sonno, ecco quelli che te lo restituiranno con gli interessi! Sì quei film che, ti giri e mezza sala è già andata, l'altra metà lotta senza speranza contro la palpebra calante...e tu che non vuoi fare la loro fine....e si accendono le luci! Oppure quelli che, carico di aspettative, ti vedi a casa sul divano con l'uomo/donna della tua vita ma è un attimo e uno dei due crolla sulla spalla dell'altro. Alcuni (e dico solo alcuni) sono davvero dei bei film, ma non c'è caffè che regga, sei destinato a non vedere la fine. 10. Paranormal Activity 1- Oren Peli (2007) Una tizia si sveglia di notte e fissa il fidanzato. Tutta la notte. Ogni notte. Lui piazza una telecamera per riprenderla. Questo fa molto incazzare l'essere oscuro che infesta la casa e la ragazza. Questo fa molto dormire. 9. Avatar (alla seconda visione) - James Cameron (2009) Forse la prima volta al cinema e con gli occhiali 3D e solo con ques